Gli armeni sono i discendenti del ramo di indoeuropei.
L’Armenia è l’unica repubblica della ex-Unione Sovietica che ha un populazione quasi omogeneo:
| Armeni | 97.9% |
| Curdi | 1.3% |
| Russi | 0.5% |
| Assiro | 0.1% |
| Ucraina | 0.1% |
| Altri | 0.1% |
Secondo Strabone, un geografo e storico greco, gli armeni nelle terre armene parlavano una sola lingua: l’armeno.
L’armeno è una lingua antica indo-europea, che non è affiliato con uno dei gruppi linguistici della famiglia delle lingue indo-europee. Gli armeni parlano mutuamente intelligibili e due forme di lingua scritta: l’armeno orientale (parlata principalmente in Armenia, Iran e le Repubbliche ex-sovietiche) e l’armeno occidentale (parlato principalmente nella diaspora armena).
L’invenzione dell’alfabeto armeno nel 405 da san Mesrop Mashtots sembra essere storia nella storia millenaria del popolo armeno che ha portato un colpo potente culturale.
In totale sono 39 lettere, da cui, in armeno classico si distingue sette vocali che sono: a, i schwa, e aperto, e chiuso, o ed u. L’armeno è ricco di combinazioni di consonanti, soprattutto nei suoni affricani come j, ch e ts.
Աա – lettere maiuscole e minuscole
ayb- nome della lettera
a- l’equivalente latino
[A] – trascrizione
1 – le cifre equivalenti
